Dal tribunale di Francoforte arriva, infatti, la notizia dell’ingiunzione temporanea nei confronti della società californiana che non potrà trasmettere le richieste dagli utenti agli autisti. Ma la società, fondata a San Francisco nel 2009 e valutata a giugno scorso 18,2 milioni di dollari, pensa già a nuove sfide, tanto da annunciare l’apertura in via sperimentale a Santa Monica di UberFresh, un servizio per la consegna del pranzo. Ecco come funziona.
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